Milano,
30 luglio 2014 – Nell’ambito del progetto “ Comunicare per Esistere” - che si
articola in iniziative finalizzate a collegare e comunicare esperienze nate nelle
comunità locali,
per creare nuove sinergie in base a criteri tematico-culturali - l’Associazione
Internazionale Azione Borghi Europei
del Gusto ha organizzato, domenica
27 luglio, attraverso il Cenacolo “Quelli del
Cagnan”', la riscoperta di borghi e contrade di Treviso.
La
prima tappa di questo percorso era stata a Madonna Granda, ossia la Chiesa di
Santa Maria Maggiore (VIII secolo), dove era eretto un capitello con l’immagine della Vergine, come testimoniano reperti rinvenuti
durante i lavori di realizzazione della nuova Canonica.
La
seconda rotta del “Cagnan”, che ha
avuto luogo domenica 27 luglio, ha portato invece a Silea,
Cendon e Sant'Elena, dove giornalisti e comunicatori dell'Associazione l'Altratavola
sono intervenuti con la trasmissione
televisiva L'Italia del
Gusto (piattaforma Sky,CafèTv24 e web), presso il
Porto fluviale
di Silea, all'Osteria alla Nea, per realizzare
interviste e presentare il progetto.
L’Osteria
della Nea risale all’inizio del
‘900: chi conosce questo posto sa che la
cucina regala piacevoli sorprese, proponendo piatti tipici della
tradizione veneta. La specialità è il pesce, ma sono ottime anche le ricette a base di
carne. Grazie alla sua felice
collocazione
all’interno
del Parco del
Sile, inoltre,
in estate e in inverno è possibile mangiare
godendo della
vista suggestiva delle acque del
fiume.
L’intera
zona del Sile
è un luogo veramente magico. Il fiume si estende per circa 95 km, attraversando il Veneto da ovest a est. La sua foce si trova in
prossimità di Venezia, e per tutto il
suo percorso il fiume è navigabile e questo lo ha reso di importanza vitale per l’intera
zona fin dalle
epoche più remote. Già ai tempi della Serenissima, il Sile
era una fondamentale via commerciale
e nel corso dei secoli, anche grazie alla ricchezza boschiva del
territorio circostante, è sempre stato in grado di garantire un elevato livello di
benessere a tutti gli abitanti della zona.
Ancora oggi, la qualità della vita qui è davvero alta,
favorita dalla geologia, dal clima mite e dalla dimensione umana delle relazioni
sociali.
Gli
scenari naturali offerti da
quest’area sono unici, tanto che il Parco Regionale
rappresenta una delle zone turistiche di maggior richiamo dell’Italia Nord-orientale, ove è possibile praticare qualsiasi
tipo di turismo: enogastronomico, naturalistico,
artistico.
L'Associazione Internazionale
Azione Borghi Europei del Gusto è
stata costituita nel 2009 per valorizzare e
promuovere la conoscenza e lo sviluppo
delle
culture locali, collegando borghi e territori europei poco conosciuti,
attraverso scambi culturali e istituzionali
di carattere enogastronomico,
storico, ambientale, artistico e
professionale. L'Associazione
riunisce enti locali e associazioni che operano nelle
comunità locali,
confrontando le rispettive
esperienze, ispirandosi ai principi dell'interculturalismo del
Consiglio d'Europa. Sono oltre 30 i borghi e i territori italiani che hanno aderito all'Associazione Internazionale,
che è presente in 15 Stati europei. L'Associazione è organizzata per unità
tematiche che sono chiamate “Azioni”, per ognuna della quali
si crea un circuito di borghi e territori. Ogni Azione è aperta alla
partecipazione di tutte le entità
italiane ed europee (comuni,
associazioni, consorzi e altre
organizzazioni), che vogliano
parteciparvi.
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Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Associazione Internazionale
Azione Borghi Europei del Gusto, c/o Studio Giorgio Vizioli & Associati, Milano (Giorgio Vizioli 3355226110,
0248013658, giorgio.vizioli@studiovizioli.it)
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