I giornalisti e i comunicatori dei
borghi europei del gusto hanno scelto di inserire il comune di
Vazzola (TV) nella rete internazionale.
La scelta di inserire Vazzola nei
percorsi del progetto Grandi Storie di Piccoli Borghi, si collega
alla varietà dei temi che l'iniziativa chiama in causa : i percorsi
lungo il Monticano (Aquositas) ; i borghi della storia (Abitare la
Storia : Borgo Malanotte) ; Vazzola Città del Vino ( Eurovinum,
Circuito delle terre del vino) ; I Percorsi della Fede (le Chiese) ;
la Marcia dei 3 Mulini ( Molino Saccon-Spinazzè ; Molino Tonello e
Molino Vendrame), per il rinvio al tema de 'Il Mulino del Gusto e le
Vie del Pane.'
Un viaggio del buon e bello vivere, che
conoscerà nel 2016 un percorso particolare anche dal punto di vista
enogastronomico.
Da oggitreviso.it :
Vazzola è uno dei più importanti
comuni della marca: posto al centro della pianura e circondato dai
colli, è attraversato dal Monticano (affluente del Livenza), al
quale confluisce il fiume Favero. Confina con i comuni di Fontanelle,
S. Polo, Cimadolmo, Mareno di Piave e Codognè ed è costituito dalle
frazioni di Visnà e Tezze. La prima, il cui nome deriva da “Vicinia”
o “Vicus” (in francese “Visiné o Visné” e in latino
“Vicinalis”, cioè “giurisdizione di una città o di un
borgo”), nell’antichità formava parte del settimo centenario,
uno degli otto in cui era diviso il territorio di Conegliano dove si
facevano gli estimi e si riscuotevano le tasse. Tezze, invece, deriva
dal toponimo “attegiae” e poi “tiede”, col significato di
fienile, tettoia, barchessa, luogo di ricovero attrezzi o posteggio
cavalli.
Vazzola vanta una forte produzione
viticola. Il territorio rientra nella D.O.C. Piave e produce pregiati
vini bianchi e rossi come il Cabernet, il Merlot e il Raboso Piave,
tutelato dalla Confraternita del Raboso. Nel comune ci sono una
ventina di aziende vinicole e due Cantine Sociali. Vazzola, inoltre,
ha esportato in tutto il mondo la famosa “Bellussera”,
particolare forma di allevamento della vite scoperta tra il 1850 e il
1900 dai fratelli Bellussi insieme al rimedio contro la peronospora.
Non è da meno la produzione della
grappa, di lunga tradizione: dalla grappa fatta in casa, distillata
goccia a goccia con la “caliera” (alambicco), fino alla più
grande distilleria del Nord Italia.
Vazzola offre un bellissimo paesaggio
naturale: un percorso ecologico-sportivo-culturale, che attraversa
strade poco trafficate, permette di visitare luoghi caratteristici,
come il Parco Rossi, Borgo Malanotte, il Torrente Piavesella, le
Vare, Via Cati, il vecchio mulino Favero, Via Monticano, casa
“Marchetot”, e di vedere siepi centenarie e alberi secolari,
come la sofora nipponica e la “pisoera”.
Tra le manifestazioni vazzolesi più
celebri ci sono il “Giugno Vazzolese” e il “Palio di San
Gregorio”, a Tezze, l’ultima domenica di maggio. Realizzato per
la prima volta nel 1985, il Palio rispolvera le antiche gesta
cavalleresche legate alle tradizioni medioevali: è disputato tra 24
cavalieri della Vallata del Piave e prevede una sfilata in costume
d’epoca.
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