L’iniziativa di Regione e Unioncamere per valorizzare i prodotti di
qualità del territorio
ha riscosso un
grande successo tra ristoratori, addetti di sala e giornalisti di settore
Milano, 16 dicembre 2014 – Oltre 140
partecipanti, provenienti non solo dalle diverse province lombarde, ma anche da
Svizzera
e Piemonte. E l’adesione di 14 tra i migliori ristoranti milanesi alla
settimana con proposte gastronomiche pensate ad hoc per valorizzare i vini di
qualità e i formaggi DOP della Lombardia.
È un bilancio ampiamente positivo
quello con cui si è chiusa DiviniFormaggi di Lombardia, la rassegna organizzata
con l’obiettivo di promuovere il patrimonio lattiero-caseario e vitivinicolo
della regione in vista di Expo 2015. Il mini master in tre appuntamenti, che si
è svolto presso la Casa di Alti formaggi a Treviglio (Bergamo), ha infatti
registrato il tutto esaurito, suscitando l’entusiasmo di ristoratori, addetti
di sala e giornalisti di settore.
Organizzata dal Movimento Turismo del
vino della Lombardia e da Alti Formaggi in partnership con Ascovilo
(Associazione Consorzi Vini Lombardi) e U.I.R. (Unione italiana ristoratori),
l’iniziativa è stata realizzata in Accordo di Programma per la Competitività
con Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia. Oltre il 60% delle adesioni sono
arrivate dall’area milanese, mentre tra le altre province lombarde quelle che
hanno risposto con maggiore partecipazione sono state Pavia (10%), Brescia
(9%), Como (7%) e Sondrio (6%).
Non solo. Tra i ristoratori che hanno
voluto approfondire la conoscenza dei 13 formaggi DOP lombardi (un terzo
del totale nazionale) e dei 42 vini a denominazione di qualità (5 DOCG,
22 DOC e 15 IGT) della nostra regione ci sono stati anche operatori provenienti
da Piemonte e Canton Ticino. Un dato che conferma come la qualità e varietà
delle produzioni lombarde siano apprezzate al di fuori dei confini regionali,
come peraltro dimostra l’andamento particolarmente positivo dell’export: nei
primi sei mesi del 2014 le esportazioni di formaggi (+10,3%) e vini lombardi
(+5,4%) sono cresciute a un ritmo superiore a quello medio nazionale
(rispettivamente +9,8% e +1,5%).
“I nostri prodotti si rivolgono anche a
una nicchia di mercato internazionale che li sceglie in virtù della loro
altissima qualità”, ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianni
Fava. “Per questo motivo Regione Lombardia sostiene e continuerà a
sostenere iniziative come DiviniFormaggi, che aiutano a diffondere la
conoscenza delle nostre produzioni e, al tempo stesso, della cultura e della
storia dei territori dai quali provengono”.
L’Expo, da questo punto di vista, rappresenta un’occasione storica.
“Noi non esportiamo solamente un’altissima qualità, ma anche i prodotti
alimentari più sicuri al mondo”, ha sottolineato il nuovo presidente di
Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio. “Sostenere le imprese
attraverso la promozione dei loro prodotti è certamente uno degli impegni
prioritari del Sistema camerale lombardo, che negli ultimi anni è stato
fondamentale per garantire la sopravvivenza di tante piccole realtà che,
altrimenti, non sarebbero riuscite a reggere di fronte al perdurante andamento
negativo della nostra economia”.
I Consorzi di tutela dei formaggi DOP
che hanno aderito all’iniziativa: Consorzio Gorgonzola,
Consorzio Provolone Valpadana, Consorzio Salva Cremasco, Consorzio Strachitunt
Valtaleggio, Consorzio Taleggio, Consorzio Valtellina Casera e Bitto e
Consorzio Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana.
I Consorzi di tutela dei vini lombardi:
Consorzio Franciacorta, Consorzio Lugana, Consorzio Moscato di Scanzo,
Consorzio Oltrepò Pavese, Consorzio Provinciale Vini Mantovani (per Colli
Morenici Mantovani e Lambrusco Mantovano), Consorzio San Colombano, Consorzio
Terre Lariane, Consorzio Valcalepio, Consorzio Valtellina, Consorzio Valtènesi
ed Ente Vini Bresciani (per Montenetto, Botticino, San Martino della Battaglia
e Cellatica).
Per
informazioni: Ufficio
Stampa DiviniFormaggi di Lombardia c/o Studio Giorgio Vizioli e
Associati
Dino
Bondavalli – 329.5449380
Nessun commento:
Posta un commento