domenica 22 giugno 2025

MILANO VETRINA DEL GUSTO: DA IZU ELEGANZA FUSION E VARIETA’ DI PIATTI

 




Il racconto di una press dinner volta a scoprire le portate non di pesce del Ristorante Giapponese in Corso Lodi

Milano, 22 Giugno 2025- Mettete assieme un ambiente caldo e raffinato, una cucina giapponese che fonde tradizione e rivisitazione nelle tecniche culinarie e lo studio e la ricerca di materie prime di grande qualità: il risultato è la realtà di Izu, ristorante fusion elegante sito in Corso Lodi, appena fuori dal centro della sempre vivace metropoli meneghina.

Izu è aperto dal 1993 e oggi guidato dallo Chef e patron Jin Hu, era inizialmente gestito dal padre dell’attuale titolare e comprendeva solo due vetrine con cucina espressa e poi via via, con passione e fatica, il locale si è ingrandito sino ad entrare nel Febbraio 2025 nella Guida Michelin.

Fondamentale per la crescita di Izu è stata l’esperienza personale di Jin Hu, tramandata dalla famiglia e da esperienze personali, che portano a una cucina giapponese fusion concettuale, che prevede ingredienti selezionati molto pregiati, stagionali e impiattamenti mai banali, molto creativi e colorati.

Izu era arrivato ad avere 120 coperti tra sala interna e dehor estivo, ma poi il numero è stato ridimensionato a 90, in modo da offrire più comodità alla clientela per godersi il viaggio del gusto giapponese.

Il pesce è un protagonista assoluto da Izu Milano: al banco del Sushi lavorano 4 persone, più altre 5 in cucina per un totale di 9 in brigata, coordinata con sapienza ed attenzione da Jin Hu, ma la varietà di piatti comprende anche portate di terra e vegetali, dando cosi un’offerta a 360° alla clientela.

Sono proprio le portate di terra e vegetali quelle provate dalla Redazione di Borghi d’Europa nel corso di una press dinner mirata nel contesto elegante di Izu: come primo piatto provato il PIEMONTE-GO TATAKI, Filetto di Manzo Piemontese scottato con salsa anti-cucho, poi successivamente i NIKU GYOZA, Ravioli di sfoglia di zafferano con maialino serviti con riduzione di salsa di soia e gli URAMAKI GREEN-GARDEN Verdure di stagione dorate, cream cheese, carpaccio di avocado con gocce di yuzu.

E ancora lo YAKI TORI SBAGLIATO, Pollo teriyaki su letto di patate cremose al Parmigiano, sino a concludere la serata con un fresco Sorbetto al passion Fruit.

E i vini? E’ presto detto, nel corso della Press Dinner a questi piatti sono stati abbinati un Cremant della Loira 2019 (sboccato nei primi mesi di questo 2025, da uve Chenin Blanc 100%), bollicina di grande vigore e sapidità e il  Vermentino “I Pini di Corsano” 2022 di Terenzuola (Colli di Luni), davvero atipico perché molto minerale, con sentori che ricodano gli agrumi e gli idrocarburi, vini selezionati accuratamente dal Sommelier Executive di Izu, Giuseppe Coletta.

Coletta ha ricordato che la già ben ricca carta dei Vini di Izu è in fase di cambiamento: verrà rivisitata, dando più scelta ai vini al calice, magari proponendo un vino del mese, cercando di valorizzare terroir tipici nazionali, senza scordarsi naturalmente delle etichette d’Oltralpe, imprescindibili per un locale elegante come Izu.

Evviva!


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