L'Ufficio di Presidenza di Borghi d'Europa ha incontrato presso il Palazzo Ducale di Revere (Mn)
il Presidente di AIAMS (Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici),Gabriele Setti e il Presidente
della Pro Loco,Eros Giovannini.
Revere, grazie al Patrocinio della Civica Amministrazione, era entrata nel 2014 nella rete dei
borghi europei del gusto, attivando iniziative di scambio culturale.
La ripresa dei contatti prelude alla realizzazione di un programma di collaborazione sul tema dei
mulini storici : la redazione della trasmissione multimediale Borghi d'Europa realizzerà, all'interno
delle iniziative per il 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale, un percorso in 20 tappe presso
borghi e mulini di diverse regioni e Paesi europei.
Con Legge Regionale n. 32 del 11 dicembre 2017 è stato istituito il nuovo comune di Borgo Mantovano mediante fusione dei Comuni di Pieve di Coriano, Revere, Villa Poma con decorrenza 1 gennaio 2018.
La storia
In epoca preromana i dintorni di Revere furono abitati fin dall'età del bronzo, mentre sono molti i ritrovamenti che ci raccontano la presenza di abitati di epoca romana, soprattutto nella località di Nogarazza: proprio in quest'epoca storica Revere era attraversata dalla Via Claudia Augusta. A dimostrazione di questo, il paese vicino: Ostiglia (Hostilia), in epoca romana fu centro importantissimo di scambio e commercio. Nel medioevo la prima citazione del nome Refere (Revere) si trova in una carta dell'818 scritta "in curte domini regis in Refere".
Nel 1001 Matilde di Canossa, una potente feudataria ed ardente sostenitrice del Papato, devolve alla chiesa, quindi al Vescovo di Mantova, le terre reveresi di sua proprietà. Fortificata da modenesi e reggiani a difesa delle rive del Po dagli attacchi dei mantovani, fu espugnata da questi nel 1125. Dal 1332 passò a far parte dei territori dei Gonzaga. Per la sua posizione enormemente strategica, Revere fu teatro di numerosi scontri e guerre. Dal Settecento all'Ottocento fu contesa tra i francesi di Napoleone e gli Austriaci. Durante la seconda guerra mondiale il suo territorio subì trentadue bombardamenti aerei da parte degli angloamericani.
il Presidente di AIAMS (Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici),Gabriele Setti e il Presidente
della Pro Loco,Eros Giovannini.
Revere, grazie al Patrocinio della Civica Amministrazione, era entrata nel 2014 nella rete dei
borghi europei del gusto, attivando iniziative di scambio culturale.
La ripresa dei contatti prelude alla realizzazione di un programma di collaborazione sul tema dei
mulini storici : la redazione della trasmissione multimediale Borghi d'Europa realizzerà, all'interno
delle iniziative per il 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale, un percorso in 20 tappe presso
borghi e mulini di diverse regioni e Paesi europei.
Con Legge Regionale n. 32 del 11 dicembre 2017 è stato istituito il nuovo comune di Borgo Mantovano mediante fusione dei Comuni di Pieve di Coriano, Revere, Villa Poma con decorrenza 1 gennaio 2018.
La storia
In epoca preromana i dintorni di Revere furono abitati fin dall'età del bronzo, mentre sono molti i ritrovamenti che ci raccontano la presenza di abitati di epoca romana, soprattutto nella località di Nogarazza: proprio in quest'epoca storica Revere era attraversata dalla Via Claudia Augusta. A dimostrazione di questo, il paese vicino: Ostiglia (Hostilia), in epoca romana fu centro importantissimo di scambio e commercio. Nel medioevo la prima citazione del nome Refere (Revere) si trova in una carta dell'818 scritta "in curte domini regis in Refere".
Nel 1001 Matilde di Canossa, una potente feudataria ed ardente sostenitrice del Papato, devolve alla chiesa, quindi al Vescovo di Mantova, le terre reveresi di sua proprietà. Fortificata da modenesi e reggiani a difesa delle rive del Po dagli attacchi dei mantovani, fu espugnata da questi nel 1125. Dal 1332 passò a far parte dei territori dei Gonzaga. Per la sua posizione enormemente strategica, Revere fu teatro di numerosi scontri e guerre. Dal Settecento all'Ottocento fu contesa tra i francesi di Napoleone e gli Austriaci. Durante la seconda guerra mondiale il suo territorio subì trentadue bombardamenti aerei da parte degli angloamericani.
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