giovedì 15 agosto 2024

L'Estate di Gusto di Laura Panizutti : anni di storie per Borghi d'Europa


 



Nel mese di agosto i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno organizzato alcuni momenti di incontro,per ripercorrere la storia dei Percorsi Internazionali.

Così sono stati invitati i diversi partner d'informazione che hanno accompagnato negli ultimi annii progetti e le iniziative europee.

Laura Panizutti, consulente finanziario e patrimoniale di Conegliano, è intervenuta così alle giornate che si sono svolte nelle colline di Susegana,

Presso il ristorante Casa Brianzuola di Colfosco, Laura Panizutti ha ricostruito le diverse tappe dell'itinerario che si è snodato dal 2016 ad oggi.

" Si parte da Tezze di Piave, all'Osteria al Cortivo, con il viaggio de 'Le Parole della Terra',la rassegna informativa che riuniva a filò imprenditori, giornalisti , comunicatori, rappresentanti di associazioni e istituzioni locali, impegnati a riflettere sulle storie dei protagonisti (sovente silenziosi) che lavorano la Terra e sulle eccellenze che passione e sacrifici riescono a far nascere da essa."

Sempre seguendo il filone delle eccellenze locali, Panizutti ricorda "... in particolare i contenuti e le tappe di Aquositas,Le Vie d'Acqua che erano stati svelati presso l'associazione culturale Ombretta, a Salgareda, nella golena del fiume sacro alla Patria.. La valorizzazione e la conoscenza del pesce d'acqua dolce sono sempre stati al centro delle iniziative di informazione di Borghi d'Europa. Grazie alla collaborazione con l'Itticoltura Tonini di Saletto di Piave, era decollata una campagna di informazione sulla trota, con interventi online e sulla stampa, servizi multimediali e il dono di un materiale didattico sulla trota ai bambini delle scuole elementari.

Non poteva mancare poi la partecipazione attiva alle iniziative sui temi della Mobilità Dolce e delle Ferrovie non dimenticate. Borghi d'Europa aveva infatti sviluppato il Percorso sulle Ferrovie non dimenticate, con un incontro stampa che si era tenuto a Nervesa della Battaglia, lungo il tratto abbandonato della ferrovia Susegana-Montebelluna.

Aveva partecipato all'incontro Laura Panizutti, consulente finanziario e patrimoniale di Conegliano, che aveva assicurato il proprio sostegno alle iniziative di informazione sulla sostenibilità e sulla mobilità dolce.

“Riappropriarsi del proprio tempo, del paesaggio e dell’ambiente. Camminare, pedalare, guardare, scoprire e riscoprire i posti, i luoghi il territorio. Promuovere la mobilità dolce per un Paese come l’Italia, ricco di storia, borghi, biodiversità, varietà di paesaggio, significa promuovere il Turismo su tutto il territorio in modo sostenibile, senza deturpare l’ambiente, distribuendo in modo più equo ricchezza e risorse. Quanto siamo pronti ad offrire una rete di servizi, strade, sentieri adeguati a questo nuovo modello di turismo? Quanto la pianificazione territoriale di Comuni e Regioni sostiene lo sviluppo della mobilità dolce e il turismo sostenibile, fondamentali per valorizzare il territorio e i piccoli borghi? “

Non era poi mancato un intervento sui temi della professionalità specifica : la lunga intervista concessa a Gianluigi Pagano, direttore della rivista ND (Natura Docet), sulla finanza etica e sostenibile, aveva costituito la base per l'intervento ad ESOF,Trieste Città Europea della Scienza.

Infine la scelta di accompagnare il viaggio del gusto di Borghi d'Europa nei territori della Sinistra Piave, a conferma di uno spirito di servizio verso la comunità in cui Laura Panizutti vive e lavora.


mercoledì 14 agosto 2024

Borghi d'Europa a Fossalta di Portogruaro : Villanova Santa Margherita e Alvisopoli nella rete dei Borghi e delle Città di Fondazione - Il Patrocinio della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica)


Con la scelta degli 80 Borghi per il progetto 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo', prende forma l'iniziativa di rete che caratterizzerà la storia e le storie del prossimo quinquennio.


Uno dei temi al centro del Percorso I Borghi della Storia riguarda le Città e i Borghi di Fondazione. Il borgo di Villanova Santa Margherita (Fossalta di Portogruaro) e il borgo di Alvisopoli sono stati inseriti nella rete e verranno 'letti' secondo le diverse chiavi di lettura dei Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa.


Una lettura che valorizzerà gli aspetti storici urbanistici ed architettonici, ma che saprà soffermarsi anche sulla storia antica , sui Percorsi della Fede, sui Percorsi del Gusto, nel ricordo del grande giornalista ed enogastronomo Luigi Veronelli.

Si è tenuta così a Villanova Santa Margherita una conferenza stampa a convivio, presso il Bar Robuta, per presentare le iniziative di informazione che 'segneranno' il dipanarsi dei progetti europei.




Ospite dell'incontro il neo-Sindaco di Fossalta di Portogruaro, arch.Annamaria Ambrosio, che in una recente intervista a Portogruaro.net aveva reso noto che “... i progetti di valorizzazione del territorio iniziati 10 anni orsono stanno vedendo la luce, considerando l'importanza dei principali tre siti quali il Cortino del Castello di Fratta,il complesso di Villa Mocenigo e il contesto industriale di Villanova. “


Le iniziative di Borghi d'Europa giungono a pennello per riproporre l'immagine del Territorio in un contesto informativo nazionale ed internazionale.

All'incontro ha partecipato anche Luciano Favro,grande ispiratore delle iniziative culturali ed enoagstromiche della Pro Loco di Concordia Sagittaria.




Riccardo Lena, nume tutelare del Bar Robuta, ha poi viziato i giornalisti e i partecipanti con una'merenda sontuosa, alla quale hanno contribuito alcune Aziende del Territorio.


I Percorsi del Gusto


Il Pane del Borgo




Dopo un anno di degustazioni, di acquisti seguendo le ‘voglie’ quotidiane, i giornalisti e i comunicatori della rete internazionale Borghi d’Europa, hanno scelto il Pane del Borgo

di Fossalta di Portogruaro (Villanova Santa Margherita), per il Percorso Internazionale ‘I Mulini del Gusto e le Vie del

Pane’.

“ Si tratta di un itinerario culturale che coinvolge sei paesi europei e che suggerisce alcune

soste del gusto presso mulini storici e panetterie artigiane, fortemente impegnate sul versante

della qualità”,osserva Renzo Lupatin, presidente di Borghi d’Europa.


Una sosta al Panificio del Borgo, da Chiara e Marco, non poteva di certo mancare.

Tradizione di famiglia rispettata : l'antico mestiere continua con passione e competenza.

"Inaugurato nel 1968 da papà Mario, l'arte e l'attività dello storico panificio è proseguita grazie alla dedizione e alla passione dei figli Marco e Chiara.


L'attività è alla continua ricerca di prodotti che possano soddisfare le richieste più disparate e privilegia, senza tentennamenti, la massima professionalità e l'eccellenza dei prodotti.


"Utilizziamo materie prime di assoluta qualità, scegliendo ingredienti sempre freschi e lavorati con grande accuratezza : usiamo le farine biologiche di grano duro siciliano e la farina del grano duro antico Senatore Cappelli, vanto tipicamente italiano riscoperto negli ultimi anni."


Ed è proprio questo mix di innovazione e tradizione che segna positivamente la storia della famiglia Zoccolan nell'arte bianca.


Bar ROBUTA


" Stiamo cercando un locale a Fossalta di Portogruaro - osserva Renzo Lupatin,Presidente di Borghi d'Europa-,ove presentare le iniziative di nformazione del Comitato Borghi e Città di Fondazione".


Fossalta di Portogruaro ha due comunità interessate ai progetti europei :Villanova Santa Margherita ed Alvisopoli.


" Al tempo del grande Luigi Veronelli, i giornalisti visitavano in incognito gli indirizzi di gola

individuati, ritornavano per controllare le prime impressioni, senza mai svelare la propria

identità."


Bene, così è successo anche per il Bar Robuta, a Villanova di Santa Margherita.


Una prima visita è stata dedicata alla colazione del mattino : caffè eccellente e una scelta fantasiosa e creativa di croissants stuzzicanti. Niente bruciature e, lasciatecelo dire, anche quel pizzico di buongiorno, che di certo non guasta.


Seconda visita : l'aperitivo, con una incursione curiosa fra i vini (soprattutto friulani) di una lavagna che ci riserva gradire sorprese. Ottimo.



E, infine, uno spuntino fra i piatti di una cucina ammiccante, semplice, familiare.Va bene così!


Al Robuta dunque, quanto prima, per conoscere i progetti del Comitato Borghi e Città di Fondazione. Non avevamo dubbi !



Azienda Agricola Giuseppe Cesco


L'Azienda è a conduzione familiare, si trova a Fossalta di Portogruaro e si estende su 15 ettari interamente coltivati a vite.

L'azienda produce e vende: Cabernet Franc, Merlot, Tocai e Pinot.


"Finalmente dei vignaioli che non propongono cataloghi di torture enoiche, di 15 o 20 vini. Giuseppe e il figlio Giovanni rispettano le caratteristiche del proprio territorio, seguendo una linea di tradizione e di rispetto della Terra-"


Questo il primo commento a caldo di Renzo Lupatin, giornalista e presidente di Borghi d'Europa.




Degustiamo il Tai 2022 della linea Mocumbergo in una occasione speciale : il tour a Milano, con le eccellenze del Veneto Orientale al centro delle opinioni e dei commenti di giornalisti- sommelier.


Alessio Dalla Barba, giornalista sommelier AIS responsabile nazionale della comunicazione di Borghi d'Europa osserva : " Il vino ha un colore giallo paglierino non troppo intenso. Rivela una buona complessità, sprigionando profumi di frutta, a polpa bianca. In bocca è fresco, sapido, con un leggero finale di mandorla "


Sono oltre duecento anni che il vitigno Tai si è manifestato nelle Terre venete e friulane. Il Tai si trova soprattutto nella zona di Venezia ( nel comprensorio di Portogruaro) e sulle colline a est di Udine.


A Milano, in occasione dell'incontro di Borghi d'Europa presso l'Hosteria Sauris & Borc da Bria

(autentica tana friulana nel centro meneghino), i giornalisti hanno potuto degustare il Cabernet

Franc dell'Azienda agricola Giuseppe Cesco di Fossalta di Portogruaro.


“Un angolo di Friuli Venezia Giulia nella zona a nord di piazzale Loreto. I tavoli e il grande bancone in legno, i mattoni a vista, gli attrezzi e l’arredamento rurale trasformano questo ristorante in un vero e proprio luogo bucolico, lontano dal caos della città. Le specialità friulane sono le protagoniste incontrastate di questa locanda: cjarsòns alle erbe, mignaculis con speck, muset e brovada, prosciutto del Kaiser con crauti, trota salmonata affumicata con polenta, taglieri di salumi e formaggi e qualche piatto vegetariano sono solo alcune delle proposte che si possono trovare nel menu.”


Il Cabernet Franc è originario della zona di Bordeaux, e si configura come uno dei vitigni responsabili alla produzione dei migliori vini rossi francesi, spesso mischiato sapientemente al Merlon nella produzione di un vino a 'Taglio Bordolese'.


“il Cabernet Franc è uno dei vini rossi più facili da riconoscere, anche da parte di chi si avvicina al mondo del vino. Infatti il suo alto contenuto di pirazine marca con inconfondibili tracce fumé e di peperone. Se l’uva ha raggiunto una maturazione eccellente il vino risulta elegante e screziato di eleganti note affumicate, altrimenti i richiami di peperone e pepe sono bruschi e rendono il vino molto verde e poco piacevole “


Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Il vino che si ottiene dal vitigno Cabernet Franc è di colore rosso rubino. Al palato è erbaceo, fruttato, tannico, di corpo.






domenica 11 agosto 2024

Borghi d'Europa e i Percorsi Internazionali - Il Percorso sulle Ferrovie (non) dimenticate e gli interventi di Laura Panizutti



 




Il mese di agosto 2024 è interamente dedicato da Borghi d'Europa al riepilogo degli interventi nei diversi Territori.

In particolare il tema della sostenibilità viene prepotentemente ripreso

in tutti i servizi informativi che danno spazio a Laura Panizutti, Consulente Finanziario e Patrimoniale di Conegliano, che accompagna da anni quale partner d'informazione i progetti di Borghi d'Europa.


Questa prima tranche valorizza soprattutto gli interventi che riguardano i Percorsi Internazionali, previlegiando i temi della finanza etica e sostenibile (Eurosotenibilità) ; della Via dei Norcini ; delle iniziative che valorizzano le Terre della Piave (Le Parole della Terra) ; il Percorso sulle Ferrovie (non dimenticate) e sulla Mobilità Dolce ; Aquositas e il pesce d'acqua dolce; gli interventi a Milano.


Un mosaico che ben rappresenta la complessità dei temi che Borghi d'Europa porta alla ribalta.

In questo viaggio non va poi dimenticato il mese di settembre, che sarà dedicato alle iniziative del progetto Aquositas ( le città d'acqua sui fiumi e non solo) e ai Borghi e alle Città di Fondazione.

Mobilità: 3 marzo Giornata Nazionale Ferrovie Dimenticate (2019) – Il Percorso sulle Ferrovie (non) dimenticate e gli interventi di Laura Panizutti

L'Anno del Turismo Lento (2019)m, in Italia si era aperto domenica 3 marzo, con la Giornata annuale dedicata alle Ferrovie Dimenticate: in 14 regioni italiane si erano svolte iniziative, incontri, visite guidate, escursioni a piedi e in bicicletta alla riscoperta del patrimonio ferroviario dismesso. Ferrovie secondarie ancora attive che desiderano rilanciarsi, ferrovie chiuse che vorrebbero il ripristino delle corse, ferrovie non più attive e smantellate che possono diventare provvidenziali piste ciclopedonali.

Co.Mo.Do. (Cooperazione Mobilità Dolce) aveva coinvolto quante più realtà possibili locali, nazionali e istituzionali per accendere i riflettori su un patrimonio da tutelare e salvare nella sua integrità, trasformandolo in 'green tour' per la riscoperta e la valorizzazione di luoghi legati a una fruizione lenta, ambientale e turistica.


Dopo il 3 marzo, l'iniziativa era continuata con il "Mese della mobilità dolce" (fino al 7 aprile): in programma tour a piedi, a cavallo, in bici tra 'corridoi verdi' fra alzaie di canali e fiumi, sentieri campestri, piccole stazioni, manufatti con ferrovie dismesse, antiche mulattiere ripristinate. L'obiettivo era di recuperare tutte queste infrastrutture dimenticate per creare la rete di "mobilità dolce". La Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate aveva il patrocinio di ministero dell'Ambiente, Federciclismo, associazione Cammini d'Europa, Alpine Pearls e Mediterranean Pearls, Italia Slow Tour e molte altre realtà comunali e nazionali vicine al settore dell'ecoturismo.


Borghi d'Europa aveva sviluppato il Percorso sulle Ferrovie non dimenticate, con un incontro stampa che si terera tenuto a Nervesa della Battaglia, lungo il tratto abbandonato della ferrovia Susegana-Montebelluna.

Aveva partecipato all'incontro Laura Panizutti, consulente finanziario e patrimoniale di Conegliano, che aveva assicurato il proprio sostegno alle iniziative di informazione sulla sostenibilità e sulla mobilità dolce.

“Riappropriarsi del proprio tempo, del paesaggio e dell’ambiente. Camminare, pedalare, guardare, scoprire e riscoprire i posti, i luoghi il territorio. Promuovere la mobilità dolce per un Paese come l’Italia, ricco di storia, borghi, biodiversità, varietà di paesaggio, significa promuovere il Turismo su tutto il territorio in modo sostenibile, senza deturpare l’ambiente, distribuendo in modo più equo ricchezza e risorse. Quanto siamo pronti ad offrire una rete di servizi, strade, sentieri adeguati a questo nuovo modello di turismo? Quanto la pianificazione territoriale di Comuni e Regioni sostiene lo sviluppo della mobilità dolce e il turismo sostenibile, fondamentali per valorizzare il territorio e i piccoli borghi? “